sabato 1 ottobre 2011

DIVENTA CIO' CHE SEI ( 15 )


Il tramonto ci accompagna in banchina, il sole rosso fuoco come i nostri occhi cade dietro l'orizzonte, stanchi, stravolti senza forza ma pieni di una nuova energia positiva che il mare ci ha dato. Prendo la cima e sotto suggerimento di Sergio la lego in banchina, solo le luci artificiali e la luna si riflettono nel porto, ne approfittiamo per eseguire le ultime operazioni per sistemare la barca e ce ne andiamo. Anche se stanchi dopo una bella doccia ed una dovuta cena decidiamo comunque di proseguire la serata a Montpellier in compagnia di una bella birra fresca, anche se onestamente vista la temperatura forse era meglio un thè caldo ma non ci preoccupiamo di questo, si parla della giornata passata in mare del vento delle vele delle strategie, io ascolto come immerso in una favola e non facendomi sfuggire nulla assaporo il desiderio di tornare nuovamente in mare, sempre più motivato da questi nuovi 6 amici ( anche quella sera eravamo in 7, tutti loro 6 ora sono in pieno oceano ad affrontare la Transat ). E' ora di riposare domani il mare ci aspetta ! Nella foto da sinistra Susanne, Sergio, Giacomo, Remy, Marie, Pip

1 commento:

Rumi ha detto...

Nella continua ricerca di se stesso, diventa ciò che sei e' come lasciarsi guidare dall'energia che muove anima e corpo in questo momento,quello che io chiamo sesto senso.Lasciando le apparenze e le definizioni scritte lasciando i guidare dall' istinto che ci avvicina alla natura e per un momento spegnendo quella parte che cerca la ragione ed il buon senso in ogni cosa riusciamo a sentirci parte di questa natura,ancora di più al contatto con il mare che ci fa sentire piccoli piccoli ma consapevoli che esistiamo e siamo presenti,non le dimensioni fisiche ma l'immensita degli orizzonti della nostra mente e anima ci fanno sentire forti come l'oceano...